“Ascoltiamo attraverso l’udito ma lo facciamo anche con le ossa, con i muscoli, il sangue, la pelle e tutta la materia di cui siamo fatti. Ogni parte del corpo, in base a ciò che la costituisce, vibra ad una determinata frequenza”
Diversi studi hanno misurato la frequenza a cui vibra il corpo umano quando si trova in stato di rilassamento: questa varia dai 7,8 agli 8 Hz al secondo (è una frequenza non udibile), quasi la stessa a cui vibra la Terra.
Non solo: si è scoperto che il sistema nervoso di qualunque forma di vita, vibra a quella stessa frequenza.
Appare quindi evidente che l’invito ripetuto dai Maestri orientali: “Impara ad essere in armonia con te stesso e con l’universo”, sia qualcosa di più di una semplice immagine poetica.
Le campane tibetane sono formate con una lega derivante dalla fusione di 7 metalli (Oro, Argento, Mercurio, Rame, Ferro, Stagno, Piombo). Il suono delle Campane Tibetane crea delle vibrazioni che si propagano lungo il punto in cui sono appoggiate, massaggiandolo in profondità.
L’Effetto del massaggio sonoro è di un rapido raggiungimento di uno stato di profondo rilassamento fisico e mentale. Il ricevente si libera dalle tensioni e blocchi muscolo scheletrici ed emotivi, rilassando la mente.
La parola massaggio, sottolinea come la vibrazione prodotta dalle campane, usufruendo della capacità di penetrazione delle onde acustiche, vada a “toccare” nel profondo il corpo della persona che lo riceve, mettendo in vibrazione armonica tutti i liquidi cellulari, fino alle cellule del midollo osseo. Ciò non può avvenire con un massaggio manuale tradizionale.
Questo tipo di massaggio ha la durata di 1 ora (poco più, poco meno – è soggettivo) e non ha nessuna controindicazione, si effettua prima in posizione prona e poi supina.
Chi lo riceve rimane vestito (si consiglia abbigliamento sportivo).
Operatore: Franca Pistecchia
