I BANDHA sono delle chiusure, contrazioni muscolari che permettono all’energia pranica di fluire in particolari parti del corpo. Vengono eseguiti durante alcuni pranayama e sono tecniche energetiche molto intense.
Ma vengono eseguiti in maniera meno intensa anche durante le asana, permettendo di eseguirle con più forza, leggerezza e consapevolezza.
I bandha principali sono:
– Mula Bandha – chiusura e contrazione del perineo
– Uddiyana Bandha – contrazione e richiamo dello stomaco
– Jalandhara Bandha – chiusura della glottide/gola
– Maha Bandha – la chiusura e contrazione di tutti e tre insieme
Ci sono altri 2 bandha, minori ma importanti, quello dei PIEDI ovvero PADA BANDHA e delle MANI ovvero HASTA BANDHA .
Questi 2 Bandha dovrebbero essere attivati ancora prima degli altri, perché creare una base solida (piedi e mani) aumenta la possibilità di godere al meglio dei benefici fisici ed energetici delle asana (posizioni).
HASTA significa “mani”. Hasta Bandha dovrebbe essere eseguito in tutte le asana in cui le mani poggiano a terra e sorreggono parte o tutto il peso del corpo, per proteggere le articolazioni di polsi, gomiti e spalle. Si attiva poggiando le mani a terra, allargando bene le dita e premendole a terra soprattutto i polpastrelli e la base delle dita.
PADA significa “piede”. Pada Bandha dovrebbe essere eseguito in tutte le asana in piedi. Si attiva poggiando il piede dal tallone, alla parte esterna del piede, alla parte interna. Lo spazio tra le dita si allarga e l’arco del piede viene sollevato. Poggiando bene il peso del corpo sui piedi e attivandone tutti i muscoli si migliora la postura e l’allineamento di tutto il corpo.
I piedi sono molto importanti per connetterci con MADRE TERRA, per il nostro RADICAMENTO nel qui e ora. Inoltre i piedi svolgono un ruolo molto importante per il nostro EQUILIBRIO e la nostra POSTURA e spesso un problema ai piedi può essere causa di problemi alla colonna, al bacino e alle ginocchia.
E’ importante andare il più possibile senza scarpe, a contatto con la terra … ragione per cui lo yoga con le scarpe non si pratica ne tanto meno con i calzini.
Connettiamoci con la terra, connettiamoci nel qui ed ora … con noi stessi !